Borgo delle mele
Nei pressi della nostra scuola si trova un piccolo laboratorio per la lavorazione delle mele antiche. Appartiene a Christian Siega che, assieme alla sua famiglia, ha intrapreso questa attività artigianale nel rispetto delle tradizioni e dei prodotti locali di questo territorio.
L'azienda porta il nome di "Borgo delle mele" e qui è possibile visitarne il sito con i prodotti e i riferimenti per visitarla. Tutte le nostre classi sono andate a visitare questo laboratorio artigianale per conoscerne i prodotti e il sistema di lavorazione.
L'azienda produce in gran parte succo di mele.
Le mele utilizzate provengono da antiche varietà di meli presenti sul nostro territorio e recuperati attraverso una attenta selezione con lo scopo di preservarne le qualità specifiche e la biodiversità.
Produzione
La fase di produzione prevede i seguenti passaggi:
- le mele sono lavate
- macchina 1 - macina la polpa della mela
- macchina 2 - spreme la polpa e fa uscire il succo
- il succo finisce in una cisterna alla quale è aggiunto un enzima
- il succo riposa per una notte intera, consentendo la separazione tra liquido e polpa
Confezionamento
Prima di procedere al confezionamento il succo di mele subisce una fase di pastorizzazione dove viene riscaldato a 80° attraverso una spirale formata da:
- un tubo interno dove scorre il succo di mela
- un tubo esterno contenente acqua calda
Il succo riscaldato finisce nella macchina di confezionamento o inserito nei bag o nelle bottiglie.
Spedizione
Il succo di mela o le bottiglie vengono consegnate tramite furgone a ristoranti, mercati, scuole agrarie. Una parte è venduta presso il laboratorio.
La classe 3^ racconta con i disegni
Tecnoterritorio
Il concetto di TECNOTERRITORIO deriva dalla consapevolezza che ogni elemento, sia esso naturale che artificiale, risulta collegato e connesso. Ogni singola parte viene attentamente progettata e, a partire dalle risorse, si arriva al prodotto finito, alla sua commercializzazione e alla dismissione di scarti, materiali recuperabili e riciclabili, rifiuti.
Abbiamo provato a disegnare un tecnoterritorio: